venerdì 20 marzo 2009

OBIETTIVO RAGGIUNTO! 70MILA FIRME PER LA PRIMA LEGGE DELLA SINISTRA IN PARLAMENTO


«Atto Senato n. 1453- XVI Legislatura
Norme in materia di introduzione del salario minimo intercategoriale e del salario sociale, previsione di minimi previdenziali, recupero del fiscal drag e introduzione della scala mobile
Iniziativa Popolare
Presentato in data 9 marzo 2009; annunciato nella seduta n. 173 del 17 marzo 2009» (da www.senato.it [1]).

E' stata annunciata in aula al Senato l’avvenuta presentazione della proposta di Legge di iniziativa popolare per il Salario minimo netto a 1300 euro, il Salario sociale per disoccupati e i Minimi previdenziali a 1000 euro (limite minimo anche per Cig e Mobilità), il recupero del Fiscal drag e la reintroduzione della Scala mobile. Pagati dalla cancellazione della riduzione del cuneo fiscale a imprese, banche e assicurazioni e dalla tassazione delle rendite finanziarie.Si tratta della prima legge della Sinistra presentata in questo Parlamento.
Per Sinistra Critica è un successo evidente.
Per oltre sei mesi i suoi militanti hanno realizzato una campagna di massa che ha ottenuto l’adesione di oltre 70mila sottoscrittori e che ha consentito di discutere con centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici, pensionati, studenti.

E' tempo di affermare con chiarezza che la crisi devono pagarla coloro che l'hanno provocata, banche e padroni, e non i lavoratori. Per questo esigiamo un programma d'urgenza che preveda il salario minimo, il salario sociale, l'interdizione dei licenziamenti, la nazionalizzazione delle banche e delle imprese che mettono a rischio i posti di lavoro, una Patrimoniale non caritatevole, che colpisca i profitti e le grandi fortune . Senza scambi con ulteriori peggioramenti del sistema previdenziale e di welfare.
Il nostro primo obiettivo, ora, è che la legge venga discussa davvero. Per questo chiediamo di essere ricevuti in audizione dalla Commissione Lavoro per arrivare rapidamente al voto del Parlamento.
I contenuti della Legge sono condivisi da importanti settori delle sinistre sindacali (Rete28A Cgil, Rdb-Cub e SdL in particolare) che, con un appello di sostegno, hanno chiesto la contemporanea discussione della Legge popolare sulla Scala mobile presentata nella passata legislatura.
La campagna continua.
Sul sito www.51000.it [2] sarà possibile firmare la petizione online per sostenere questa proposta e per organizzare Comitati unitari contro la crisi.
Per il momento non possiamo che ringraziare tutti e tutte coloro che hanno firmato. Sinistra Critica ha voluto dimostrare la propria esistenza e il proprio ruolo con un'iniziativa concreta, dal basso, in grado di prospettare un'alternativa alle ricette del liberismo e del riformismo pallido del centrosinistra. Una sinistra coerente, radicale, anticapitalista.
Una sinistra utile che vale la pena rafforzare.
www.sinistracritica.org

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