mercoledì 17 giugno 2009

Integrazione Fiat-Chrysler


INCONTRO CON UNA MILITANTE SINDACALE
DELL’AUTO DI DETROIT

 La crisi economica mondiale del capitalismo che coinvolge tutti i paesi del mondo e che nella sola Europa ha già distrutto due milioni di posti di lavoro, si presenta in forme particolarmente acute nel comparto produttivo dell’auto.
 Esiste una grandissima capacità di sovrapproduzione delle diverse case automobiliste che comporta una acuta concorrenza tra di esse; siamo di fronte a un gigantesco processo di ristrutturazione e riorganizzazione del settore, i cui costi in termini di occupazione, diritti, salario dovrebbero essere pagati dal lavoratori per garantire il rilancio dei profitti dei padroni.
 Le grandi manovre di Marchionne e l’accordo tra la Fiat e la Chrysler con il beneplacito e l’intervento del governo americano si inseriscono in questo difficile e pericoloso scenario per le lavoratrici e per i lavoratori.
 Serve una risposta unitaria di tutti i lavoratori della Fiat per impedire che i costi delle ristrutturazioni ricadano su di loro, ma serve anche una strategia e una iniziativa comune del movimento sindacale a livello europeo per garantire la salvaguardia dei posti di lavoro e impedire che i padroni vincano dividendo e contrapponendo un settore di lavoratori a un altro.

Per discutere di questi problemi vi invitiamo a partecipare

SABATO 20 GIUGNO ORE 9,30

NELLA SEDE DI MIRAFIORI IN VIA PODGORA 16

Assemblea dei lavoratori della Fiat con la compagna americana Wendy Thompson militante del sindacato dell’auto a Detroit

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