venerdì 27 agosto 2010

Turigliatto: Marchionne ipocrita, fa il padrone


Serve un'alleanza politica e sociale contro Berlusconi e la Fiat

Quello di Marchionne fatto oggi al Meeting di Rimini è il più classico degli interventi padronali. Agli operai viene chiesto di adattarsi alla logica d'impresa, ai suoi tempi, ai suoi ritmi e ai suoi interessi, cioè al duro sistema capitalista. Chi protesta o dice di no viene bollato come conservatore se non accusato di sabotaggio. Un intervento quindi che si ammanta di modernità e progresso ma che ripropone una logica di altri tempi a cui giustamente la Fiom si oppone e che vede alcuni lavoratori, a cui va la nostra piena solidarietà, subire le rappresaglie dell'azienda. Un'azienda che mentre parla di etica e di merito non ha remore a chiedere l'aiuto dello Stato per la Cassa integrazione o gli incentivi pubblici in Serbia, Brasile e negli stessi Stati Uniti. Insomma, un'ipocrisia a cui il padronato italiano ci ha abituato da sempre e a cui non intendiamo rassegnarci.

Di tutto questo, però, nel dibattito politico non c'è traccia, tiene solo banco Berlusconi e l'alleanza per batterlo. Ancora oggi il segretario del Pd, Bersani, ripropone una Grande alleanza che dovrebbe andare da Rifondazione all'Udc. Un film visto e rivisto per nulla all'altezza dei bisogni dei lavoratori e delle lavoratrici.
A noi sembra invece che servirebbe lavorare a un'alleanza di forze, politiche e sociali, che pensano l'esatto opposto di quanto propone Marchionne, che pensano che bisogna ridurre i profitti e aumentare i salari, estendere i diritti, rilanciare la scuola pubblica, difendere le pensioni e lo stato sociale, costruire una prospettiva ecologista per il futuro, affrontare la crisi andando a prendere le risorse là dove ci sono anche rendendo pubblici alcuni gangli dell'economia.
Un'alleanza alternativa a Berlusconi, a Marchionne e alla Confindustria. La sinistra italiana può rinascere se affronta questa sfida.

Franco Turigliatto - portavoce Sinistra Critica

1 commento:

Francesco Michelacci ha detto...

Turigliatto!! Proprio Lei che a suo tempo tanto danno ha fatto proprio alle categorie che dice di difendere e all'Italia intera, proprio lei che con il suo sconsiderato massimalismo e' stato il miglior alleato possibile del nano maledetto, ci viene a dire che Marchionne parla da padrone? E cosa altro deve fare l'AD di Fiat? perche' crede lo abbiano messo li' se no? Non finiro' mai di rimpiangere le sue scelte sciagurate, Lei e' stato il peggior alfiere che la classe operaia potesse avere, mai quel classico detto che parla delle vie dell'inferno e' stato cosi' azzeccato.